Cosa succede ai tuoi denti quando fumi una sigaretta
Quando si parla di fumo si pensa generalmente alle patologie a carico di cuore, polmoni, cervello e sistema vascolare, dimenticando che una semplice sigaretta influisce negativamente anche sulla nostra igiene orale e, in generale, sulla salute della nostra bocca.
La nicotina contenuta nelle sigarette infatti ha un effetto vasocostrittore che si espleta anche a carico del parodonto, vale a dire l’osso e le gengive su cui poggiano i nostri denti. Meno sangue arriva al parodonto, minore risulta essere l’ossigenazione del tessuto, andando così a compromettere la risposta immunitaria della bocca che risulta essere la prima difesa del sistema digerente.
Il fumo inoltre irrita denti, mucose e tessuti della bocca, a causa delle tossine e delle sostanze cancerogene che si generano dalla combustione del tabacco: un cocktail di sostanze pericolose che influiscono negativamente sulla produzione della saliva. Il fumo altera infatti il pH della saliva consentendo a placca, tartaro e batteri di proliferare in gran quantità, aumentando il rischio di carie, infezioni, macchie dei denti e creando quell’alito cattivo che accomuna i fumatori.
Problematiche che in alcuni casi possono sfociare in gravi infezioni o addirittura in cancro della cavità orale: ecco perché ogni volta che si accende una sigaretta è bene pensare alle conseguenze che questa potrebbe portare e valutare se, dopotutto, ne sentiamo ancora il bisogno alla luce di quello che sta per accadere nella nostra bocca.
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